La Val d’Elsa

Le tre punte di Monte Morello



Percorso:

 

Dal Rifugio Gualdo (428 m s.l.m.) si prende la strada sterrata posta accanto alla costruzione, tralasciando sulla destra il ripido Sentiero del Pensionato. Si prosegue sulla sterrata in salita fino a raggiungere il bivio posto alla Fonte del Ciliegio. Qui si lascia la sterrata per prendere il Sentiero CAI n. 10 fino alla cresta di sud ovest ove ad un bivio si inizia a salire rapidamente tra prati e boschi di conifere fino a Poggio all'Aia (934 m s.l.m.) prima e più alta punta di Monte Morello, ove è posta una croce di legno.
Si riparte verso Sud seguendo il sentiero di crinale CAI n. 00 che scende velocemente al Valico della Selletta (858 m s.l.m.) e risale tra i pini fino a Poggio Cornacchiaia (892 m s.l.m.) seconda punta.
Da Poggio Cornacchiaia si scende brevemente per poi risalire a Poggio Casaccia (921 m s.l.m.) terza punta del nostro itinerario, ove è posta una croce metallica visibile anche da Firenze.
Una bella discesa per prati e poi nel fitto bosco di conifere porta alla Sella delle Colline (671 m s.l.m.) ove incontriamo la strada sterrata che porta alla Fonte dei Seppi. Poco dopo si incontra il Sentierio CAI n. 11 che, sulla destra ci porta in discesa fino alla Panoramica dei Colli Alti, nelle vicinanze della Fonte Benciolino (473 m s.l.m.). Seguendo la strada panoramico in breve torniamo al Rifugio Gualdo.

Lunghezza:
6,5 Km circa
Tempi di Percorrenza:
6 ore circa
Dislivello:
+506m - 506m
Segnaletica:
Percorsi CAI n. 10, n. 00 e n. 11
Difficoltà:
Escursione Facile


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